Necessita tortiera appropriata
prezzo 8 Euro
INGREDIENTI
300 g farina
manitoba
300 g
zucchero
200 g di
acqua
120 g di
olio di girasole
6 uova
1 bustina di
lievito per dolci
1 bustina di
cremore di tartaro
1 bustina di
vanillina
Un pizzico
di sale
1 fiala di
aroma vaniglia ( in alternativa rum se
inserite anche 100 g di fondente tagliati a coltello)
Zucchero a
velo per decorare
PREWORK / PREPARAZIONE
Setacciare
la farina con il lievito per dolci e la
vanillina
Setacciate
il cremore di tartaro
Separare il
tuorlo dall’albume
Accendere il
forno a 170°C a forno ventilato (se avete l’opzione dolci ancora meglio)
PROCEDIMENTO
Montare gli
albumi e quando cominciano a fare schiuma inserire il cremore di tartaro ;
quando gli albumi formano dei picchi alti aggiungere a cucchiaiate lo zucchero
e continuare a montare a massima velocità fino a formare un composto molto
denso
Mettere il composto ottenuto in una ciotola capiente
Ora montare insieme
tuorli, olio, acqua e aroma e aggiungere
sempre a cucchiaiate la farina setacciata con il lievito e la vanillina ed il pizzico di sale fino ad ottenere un impasto
omogeneo
Unire ora
nel composto degli albumi il composto con i tuorli un pò alla volta , mescolando con cucchiaio in legno o spatola
dal basso verso l’alto fino ad ottenere una sorta di mousse. Se preferite la
versione rum e cioccolato unite ora le scaglie
Inseriamo il
composto così ottenuto nella tortiera apposita non imburrata e perfettamente
pulita e asciutta ed inforniamo
Una volta
che la ciambella risulta lievitata e colorita abbassare il forno a 150°C per un
tempo di cottura totale di 60 minuti
circa a seconda poi del vostro forno
Sfornare e
capovolgere la torta poggiandola su una superficie piana fino al totale
raffreddamento almeno 6 ore
Siamo ora
pronti per sformare ,questo procedimento va eseguito con un coltello passato
delicatamente sul bordo esterno della torta e poi sul fondo una volta sfilataDecorare ora con zucchero a velo
la torta si presta anche per essere farcita con crema pasticcera o ganeche alla gianduia che vedremo più avanti
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